Uno degli aspetti più importanti, quando si arreda una casa nuova oppure si ristruttura un immobile ormai un po’ datato, è sicuramente l’arredamento.
Un elemento che alle volte viene sottovalutato nella zona bagno è quello della scelta dei miscelatori, che sono essenziali per la vita di tutti i giorni.
Il bagno è una delle zone dove è indispensabile creare un’atmosfera di relax e privacy, un luogo sicuro dove ci è permesso stare nella nostra intimità, con noi stessi e i nostri pensieri.
Quando si tratta di arredare il bagno, bisogna considerare una serie di aspetti importanti che vanno al di là dell’estetica e del proprio budget perché, anche se quelli sono fattori importanti, è bene selezionare i sanitari in modo che siano utili e pratici all’utilizzo della vita quotidiana, visto che vengono adoperati sempre e da tutti i componenti della famiglia.
Al momento della scelta della rubinetteria del bagno, è bene tenere presente che esistono diverse tipologie di prodotti, con differenti funzioni e che possono essere usati per diversi elementi sanitari, tra cui: il lavandino, la doccia, la vasca da bagno e il bidet.
Per scegliere tutte le caratteristiche dei sanitari da installare nel proprio bagno, è bene avere una base di conoscenza sulle varie tipologie di miscelatori e sulle differenze che li contraddistinguono.
Tra le varie tipologie di miscelatori reperibili in commercio i più diffusi sono:
Durante la progettazione di un bagno bisogna considerare diversi parametri: le dimensioni del bagno, il posizionamento degli scarichi, le luci giuste, e così via.
Ad esempio, quando si ha a disposizione un bagno di piccole dimensioni, spesso si consiglia l’utilizzo di un lavabo sospeso evitando la scelta di uno a colonna in quanto occuperebbe un sacco di spazio.
Anche la scelta tra vasca e doccia è un dilemma che affligge diverse persone nella fase di creazione, perché, per ovvie ragioni, una vasca richiede una superficie maggiore.
Scegliere uno stile preciso per il proprio bagno è anche un modo per rispecchiare se stessi, ecco perché è di vitale importanza scegliere una rubinetteria del bagno che sia coordinata e coerente con il resto del progetto.
Infatti, si propone di solito la scelta di una serie coordinata per i miscelatori di lavabo, doccia e / o vasca e bidet, che possono essere realizzati in vari materiali come ottone, acciaio inox o ABS (un polimero termoplastico, che rende la rubinetteria leggera e resistente all’ossidazione dell’acqua).
Se si sceglie una finitura cromata esistono differenti possibilità, tra cui: cromature lucide, satinate, verniciate in più colori o in PVD (Physical Vapor Deposition) in cui, cioè, vengono applicate particelle metalliche all’ottone per renderlo più robusto.
Infine, un aspetto su cui bisogna soffermarsi e che non è da sottovalutare è la pulizia della propria rubinetteria e dei sanitari.
Avere periodicamente cura della propria rubinetteria le permette di perdurare nel tempo e risultare sempre come nuova. Bastano anche semplici e piccoli gesti per la pulizia purché vengano fatti in modo regolare e tutti i giorni.
Partendo dalle basi, è consigliato di pulire i sanitari con acqua e sapone neutro senza l’utilizzo di prodotti aggressivi che potrebbero rovinare col tempo la rubinetteria.
Si suggerisce per esempio l’uso dell’aceto nei rompigetti per eliminare il calcare. Oppure si può optare per prodotti specifici per la sua rimozione. Sicuramente, l’aggiunta di un addolcitore al proprio impianto idraulico, sarà d’aiuto per evitarne la formazione.
Dopo la pulizia, si sciacqua per bene e si conclude con l’asciugatura attraverso un panno morbido: in questo modo sarà possibile avere un bagno pulito e che non mostri i segni del tempo.