Piastrelle effetto 3d: tipologie più apprezzate e consigli per utilizzarle in casa propria

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Quando si tratta di arredare la propria casa, molte persone optano per uno design contemporaneo e moderno. 

Questo stile si è caratterizzato nel tempo per le sue tonalità neutre e un design minimale, caratteristiche in grado di conferire all’abitazione un aspetto sempre ordinato e pulito, valorizzando anche gli ambienti meno spaziosi.

Ora però emergono nuove tendenze che stanno rivisitando completamente il settore, portando le persone a valutare scelte che prima non avrebbero mai preso in considerazione.

 Nella progettazione degli interni, ad esempio, si tiene sempre più conto dei cinque sensi, concentrandosi in particolare sulle sensazioni tattili.

Le piastrelle 3D rappresentano in questo senso una soluzione efficace: le superfici non sono più solamente un aspetto estetico della casa in termini di stile e colore, ma diventano anche rilevanti dal punto di vista materico e tattile.

Vediamo in questo articolo quali sono le tipologie più apprezzate e come utilizzarle per arredare la propria casa. 

Il tatto nell’arredamento: l’impatto delle piastrelle 3D

Toccare una piastrella o un tessuto genera sensazioni ed effetti diversi. Vi è mai capitato di andare in un negozio e toccare un maglione prima ancora di provarlo? Ecco, questo atto di accarezzare, toccare, qualcosa diventa fondamentale per valutare la qualità e capire se un capo fa per noi in base a quello che ci trasmette.

Tutto questo si è riversato anche nel settore dell’arredamento, portando le grandi aziende nel settore della ceramica a sviluppare piastrelle tridimensionali che riescano a valorizzare le superfici.

Il loro successo non è dovuto solamente a questo aspetto tattile, ma anche alla loro capacità di ricreare giochi di luci ed ombre proprio grazie a questa tridimensionalità.

Proprio per questo motivo, quando si sceglie di optare per le piastrelle 3D non bisogna valutarne solamente il colore e la texture ma anche la profondità visiva. 

Alcune idee si come utilizzare le piastrelle effetto 3D in casa

Vediamo ora alcuni consigli su come integrare le piastrelle 3D nell’arredamento della vostra casa. 

Una delle prime questioni da affrontare è la scelta del colore delle piastrelle.

Tenete presente che più il colore della piastrella è chiaro, più si metterà in luce la profondità della piastrella stessa. Per questo motivo, se volete ottenere un buon gioco di luce e dinamicità puntate su colori più neutri. 

Volete mettere ancora più in evidenza queste piastrelle? Non applicatele a tutte le pareti di una stanza, limitatele ad una piccola zona. Questo vi permetterà di non appesantire l’intero ambiente e di rendere la piastrella 3D la vera protagonista dell’ambiente.

La decorazione della piastrella è a vostro piacimento: potete optare per design floreali, forme geometriche e molto altro ancora. 

Nonostante questa scelta debba rispecchiare sicuramente il vostro gusto personale, è bene tenere però in considerazione anche scelte strategiche. 

I dettagli orizzontali, ad esempio, allungano la percezione degli spazi, rendendo gli ambienti otticamente più spaziosi. Se avete a disposizione stanze di piccole dimensioni, questo è il design che fa per voi. 

Avete a disposizione dei soffitti bassi? Puntate su design verticali. Questo vi aiuterà nel rendere la stanza meno angusta. 

Se non volete rinunciare a design elaborati, il nostro consiglio è quello di inserire le piastrelle negli spazi più ampi della casa, come il soggiorno o la sala da pranzo.