Il balcone è un elemento che porta valore aggiunto a ogni abitazione. Che sia grande, medio o piccolo, la sua funzione e le sue caratteristiche lo rendono uno spazio di fondamentale importanza per chi, all’interno della propria casa, intende ottenere un luogo intimo ma all’aria aperta.
Se ben sfruttato, infatti, può davvero trasformarsi in una stanza da non sottovalutare: oltre al suo arredamento, sotto questo punto di vista una forte attenzione deve essere riservata alla sua pavimentazione e ai materiali da usare.
Il rifacimento di un balcone, di una terrazza, di un lastrico solare e, in genere, di ogni superficie piana esposta alle intemperie, si rende necessario quando il manto impermeabile sottostante la pavimentazione non assolve più correttamente la propria funzione.
Una volta deciso di procedere, la pavimentazione per la terrazza o il balcone dovrà essere scelta in base a caratteristiche funzionali, ma anche secondo lo stile dell’abitazione e il gusto di chi vi abita.
Tra le molteplici opzioni, è bene considerare quella del grès porcellanato, ideale per l’esterno grazie alla sua superficie ingeliva. Le qualità non sono poche: è antiscivolo e resiste agli agenti atmosferici e all’usura e si presenta con infinite possibilità estetiche, ragione per cui è uno dei materiali più usati per rivestire i pavimenti in generale. È molto versatile e duttile, resiste nel tempo e grazie all’assenza di porosità è difficile che si formino macchie o si graffi.
Non manca poi la possibilità di una piastrella modulare in legno trattato per esterni: oltre a un buon livello di isolamento acustico e di conducibilità termica, questo materiale resiste al calpestio, a ogni sollecitazione esterna e agli attacchi degli agenti chimici. Inoltre, grazie a trattamenti speciali, il colore e le tonalità non subiscono cambiamenti.
Stessa sorte per la pavimentazione in cotto: ingelivo, carrabile, antiscivolo e antimuschio, è anche molto versatile poiché gli stampi consentono di variare formato e dimensioni.
Per i più romantici e amanti di ambientazioni naturali, non manca la possibilità di indirizzarsi verso la pavimentazione in erba: disponibile in rotoli o moduli, è semplice da posizionare e da assemblare. Nessun rischio: sotto viene posizionato un materiale isolante che garantisce un’ottima prestazione termico-acustico-drenante.
Chi vorrà puntare sulla resistenza, invece, farà bene a indirizzarsi verso una pavimentazione in calcestruzzo: si tratta, infatti, di un materiale molto robusto e che può essere lavorato per essere esteticamente simile alla pietra, alla roccia, alla ceramica, ai mattoni e anche al legno e non necessita di particolare manutenzione.
Ultima, ma non per importanza, la resina, un materiale versatile e veloce da posare. Il suo bello? Non ha fughe o giunti e si può sovrapporre a qualsiasi pavimento. È monolitica, uniforme e i costi sono contenuti, oltre a garantire una semplice pulizia, poiché la superficie è impermeabile e non assorbe nessuna sostanza.